Progetti

Economia della Pubblica Amministrazione e politiche di Welfare - 01

Mantova 28/09/2001

Le trasformazioni in atto nell'ambito della Pubblica Amministrazione e, insieme a queste, nei sistemi di Welfare, hanno spinto molti EE.LL. ad interrogarsi sulle forme di gestione più adeguate a conciliare efficienza, efficacia, economicità, qualità, rispetto e promozione dei diritti di cittadinanza. Sono così iniziate alcune vere e proprie sperimentazioni gestionali, che hanno assunto forme giuridiche anche diverse, ma comunque tutte (pur poche) fortemente innovative, con tutto ciò che di positivo e di negativo questo comporta in termini operativi.
Il carattere sperimentale ha imposto di sviluppare modalità e percorsi di verifica e riflessione su quanto si sta realizzando, focalizzando il più possibile i nodi critici, gli elementi di successo, i rischi e le potenzialità legate allo sviluppo di queste esperienze.
Un elemento comune è stato quello della introduzione di metodiche e logiche organizzative di tipo aziendale, adattandole di volta in volta rispetto sia al prodotto (i servizi alla persona) che al contesto istituzionale (i Comuni, le Associazioni di Comuni, le ASL, ecc.)
Con questo seminario si vuole approfondire uno degli aspetti chiave dell'evoluzione possibile di queste aziende sociali, quello appunto del rapporto tra assetto istituzionale e meccanismi di gestione, ovvero tra proprietà, committenza, processi amministrativi, collaborazioni interistituzionali, ecc.
L'incontro, promosso insieme al Cergas-Bocconi di Milano, è stato condotto da Francesco Longo, ricercatore e curatore del volume "Servizi Sociali : assetti istituzionali e forme di gestione" (Egea, Milano, 2000).
Ad esso hanno aderito l'Azienda Servizi Sociali di Bolzano e l'Istituzione per i Servizi Sociali di Livorno. Insieme ad ASPeF, questi sono stati i casi di studio su cui si è sviluppato il confronto e la ricerca comune.

Istituzione Livorno M.R. Zipoli
Azienda Servizi Sociali Bolzano G. Bertoldi